Il Museo Archeologico dei Campi Flegrei è situato su un promontorio in uno dei luoghi più panoramici e suggestivi dell’area flegrea
Inaugurato nel settembre del 1993, il Museo Archeologico dei Campi Flegrei, ubicato all’interno del Castello Aragonese di Baia, ospita per il momento i reperti rinvenuti nel sacello degli augustali a Miseno, tra i quali la statua equestre di bronzo di Domiziano- Nerva, numerosi calchi in gesso di sculture greche ritrovati a Baia e il Ninfeo sommerso di Punta Epitaffio.
Nella splendida cornice paesaggistica che si ammira dalla fortezza aragonese, il museo è suddiviso in cinque sezioni distinte secondo una esposizione ragionata per contesti topografici e tematici, la storia degli antichi siti presenti nei Campi Flegrei: Cuma, Puteoli, Baiae, Misenum e Liternum.
Nuclei di reperti (sculture, iscrizioni, coroplastica architettonica, terrecotte figurate, vasellame, manufatti in metallo e vetro, oreficerie e monete) smembrati da vecchi ritrovamenti di provenienza flegrea, finora custoditi prevalentemente nei depositi del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sono stati a tal fine riunificati ai contesti provenienti dai recenti scavi effettuati nel territorio flegreo.
Il Museo Archeologico dei Campi Flegrei si trova all’interno del Castello Aragonese, in Via Castello a Bacoli