LA DARSENA DI POZZUOLI: TRA TRADIZIONI, CULTURA E SVAGO

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La Darsena di Pozzuoli, affacciata sul porto della città, è molto più di un luogo fisico; è un crocevia di storie, tradizioni e leggende marinaresche. Risalente all’epoca romana, questo angolo pittoresco ha attraversato secoli, diventando un punto d’incontro tra passato e presente. 

LA DARSENA DI POZZUOLI: TRA TRADIZIONI, CULTURA E SVAGO

 

Storia Millenaria e Civiltà Marinara 

La Darsena è stata a lungo la dimora dei pescatori, comunemente detta “abbascio ò mare“. La loro presenza ha reso questo luogo non solo un rifugio per piccole imbarcazioni, ma il cuore pulsante di attività commerciali e sociali. 

Il termine arabo “Darsena” invece indica la parte interna e riparata di un porto. Oggi, la darsena di Pozzuoli conserva il suo fascino con piccole imbarcazioni e ristoranti, che un tempo erano appartamenti utilizzati dai pescatori. Questi spazi hanno mantenuto l’atmosfera autentica di un villaggio di pescatori, anche se oggi è un luogo di ritrovo molto frequentato dai giovani grazie alla presenza di molti locali. 

 

Chiesa dell’Assunta 

La storia della Darsena è strettamente legata alla Chiesa della Santa Maria Purificazione (detta Chiesa dell’Assunta), costruita nel 1621 per proteggere i pescatori durante le loro avventurose imprese in mare. Nonostante le mareggiate distruttive, la chiesa è stata ricostruita nel 1876, diventando un simbolo duraturo di fede e protezione per i marinai. 

LA DARSENA DI POZZUOLI: TRA TRADIZIONI, CULTURA E SVAGO

 

Cambiamenti e Fenomeni Naturali 

Negli ultimi anni, una Darsena completamente in secca è il risultato evidente sia del bradisismo che della bassa marea che hanno quasi completamente prosciugato il porticciolo dei pescatori di Pozzuoli. Le imbarcazioni giacciono ormai sul fondale. La secca si estende anche nei pressi della scogliera che separa la darsena dal mare aperto, con i gozzi dei pescatori quasi completamente arenati. 

 

Il Pennone a mare 

La celebrazione dell’Assunta il 15 agosto è al centro degli annuali festeggiamenti, noti per la processione religiosa tra i vicoli del borgo. Un momento tradizionale e festoso è il pennone, una variante marinara dell’albero della cuccagna. Il pennone è un lungo palo di legno posizionato obliquamente sulla banchina e sporgente verso il mare. Durante la gara, i partecipanti camminano sul palo insaponato cercando di afferrare le bandierine in cima. Questa festa è l’ultima testimonianza delle tradizioni popolari di Pozzuoli, il cui nome è verosimilmente ispirato all’albero maestro delle imbarcazioni a vela, chiamato “pennone” nel dialetto puteolano. Una tradizione unica che continua a vivere nel cuore della comunità. 

 

Gli Aperitivi della Vigilia 

Da Diversi anni la Darsena rappresenta la location del tradizionale aperitivo della vigilia di Natale a Pozzuoli, occasione in cui migliaia di persone affollano la città. Dalla Darsena a Piazza della Repubblica, passando per il porto e i vicoli del centro storico, persone di ogni età ballano e cantano fino alla sera. 

L’area della Darsena e i vicoli del Centro Storico di Pozzuoli si riempiono di gente, soprattutto giovani, per uno scambio di auguri all’insegna dell’aperitivo accompagnato da musica dance suonata da famosi deejaay. 

In sintesi, la Darsena di Pozzuoli si presenta come un vero e proprio scrigno di tradizioni, cultura e svago. Qui, le storie di coraggiosi marinai si intrecciano con tradizioni che sfidano il trascorrere del tempo, mentre la comunità, orgogliosa del suo retaggio marinaro, si proietta al futuro. Un luogo vibrante che, con eventi musicali e spettacoli di strada, si impegna attivamente a coinvolgere e ispirare le nuove generazioni. 

 

 

Stefania Gentile De Fraia

Stefania Gentile De Fraia

Racconto del territorio flegreo attraverso i miei occhi, dal punto di vista di chi questi luoghi li conosce da sempre. Sono una Local Blogger

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